Il contenuto e la consegna via DM e newsletter

Uno dei motivi per cui ha senso avere un sito e gestire una presenza digitale è il fatto che possiamo trasformare contatti (i click) di persone che sono delle perfette sconosciute in contatti che invece conosciamo, almeno per nome-cognome-mail.

È questo il senso di tutta la strategia del contenuto-calamita. E anche il senso di tutto quel che ci diciamo quando parliamo di “traffico qualificato”.

Ecco perché è importante preoccuparsi di come consegniamo i contenuti anche attraverso le tecniche del direct marketing.

Qui, in particolare, guardiamo insieme le newsletter. Ma non solo.

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Il takeaway di questa puntata del corso?

Primo: non rubare

Non rubare numeri di telefono, indirizzi mail, database. Non serve a niente. Costruisciti un pubblico che vuole veramente te, la tua azienda, i tuoi prodotti, i tuoi servizi.

Secondo: fatti aprire
Se mandi un messaggio diretto (una lettera fisica, una mail, un whatsapp, quel che ti pare), la prima cosa che deve succedere a quel messaggio dopo che è arrivato è: essere aperto.

Terzo: calore e umanità
Se hai mandato un messaggio diretto a qualcuno che voleva riceverlo e se quella persona l’ha aperto, adesso è il momento di fare una bella coccola a quella persona, con contenuto di valore, di qualità, che non le faccia perdere tempo.