Note di speranza
Questo numero di Wolf viene composto nella sala stampa dell’Ariston. Sii paziente e cerca di volermi un po’ bene (quello che vedi nella foto è l’aggeggio che ci danno per votare le canzoni: non hai idea del clima da villaggio vacanze che c’è qui).
Flashes
Nei giorni scorsi Il Post ha lanciato Flashes (hanno iniziato a fine gennaio, ma hanno intensificato le pubblicazioni negli ultimi giorni). Un flusso idealmente infinito di brevissime. Brevissime che hanno anche una loro pagina Facebook dedicata. È una cosa che può funzionare? Non lo so. Credo, sinceramente, che si debba uscire dal flusso, non che si debba crearne un altro. Il flusso vale sempre meno, rende sempre meno, informa sempre meno (e produce sempre di più).
Verticalità
A proposito di lanci interessanti, avrai visto dai Post-it di ieri che il New York Times ha lanciato una verticalità? Ovvero una sua versione in Spagnolo? È una cosa estremamente interessante. Pensate: hanno capito che 500 milioni di persone in tutto il mondo potrebbero volerli leggere in spagnolo. È una gigantesca nicchia in cui posizionarsi. Di fatto, è un prodotto diverso, dedicato.
Un’idea
La propongo sempre, in tutti i miei corsi (a proposito: il 19 febbraio, se non vai a Bologna a quello di Pier Luca Santoro sui social, c’è il mio a Milano sulla SEO – e prima o poi ne faremo qualcuno insieme, quindi occhi aperti). L’idea è semplicissima. Contenuti in cinese. Informativi. Di prodotto. Giornalistiche. Quel che vi pare. È un mercato enorme, in espansione, con le sue regole da capire (ma forse quello occidentale non ne ha?) e da cavalcare. Io avrei voluto fare una versione cinese di 02blog (supplemento milanese di Blogo). Non ci vuole molto a capire perché. Purtroppo, al momento non se ne fa niente, quindi questa idea la regalo (se poi qualcuno la può fare e mi vuole chiamare per farla insieme, se ne può parlare).
Social
Il pezzo di ieri di Massimo Moruzzi ha suscitato una discussione accesa sul gruppo di discussione di Facebook. La segnalo, per evitare che vada persa in attesa che Wolf abbia finalmente il proprio forum di discussione, dove tutto sarà cercabile, indicizzabile e dove non ci saranno algoritmi a decidere per noi.